calendario venatorio, il tar respinge ricorsotomei: “caccia gestita in modo corretto ed efficace”

«Il Tar, respingendo il ricorso di alcune associazioni ambientaliste sul calendario venatorio provinciale e giudicando manifestamente infondati tutti i motivi del ricorso, ha riconosciuto la correttezza delle nostre decisioni».

Lo afferma  Giandomenico Tomei,  assessore all’Agricoltura della Provincia di Modena, a proposito della recente sentenza con la quale il Tar dell’Emilia-Romagna ha respinto il ricorso presentato da Lav, Lac e Wwf contro il calendario venatorio 2010-2011 della provincia di Modena.

«L’obiettivo prioritario dell’amministrazione – sottolinea Tomei – è quello del contenimento dei danni all’agricoltura e degli incidenti stradali causati dalla proliferazione degli ungulati, coniugando queste esigenze con la tutela della fauna selvatica a rischio».

Tomei evidenzia, inoltre, che «la Provincia continua, anche alla luce della sentenza, nell’attività di adeguamento degli strumenti di pianificazione e di gestione secondo criteri di semplificazione delle procedure e miglioramento dell’efficacia, nel pieno rispetto delle normative e dei pareri dell’istituto superiore per la Protezione e la ricerca ambientale».

Il ricorso in questione riguardava, tra l’altro, la validità biennale del calendario (prima era annuale), le modalità dei prelievi selettivi a tutela dell’agricoltura, il periodo di preapertura e le specie in deroga rispetto al divieto di caccia.

 

Pubblicato: 02 Marzo 2011