Si chiude con un bilancio da tutto esaurito e oltre 3.500 presenze registrate in 34 concerti l’edizione 2010 di “Armonie fra musica e architettura” che propone l’ultimo concerto mercoledì 29 settembre, a Sassuolo, nella chiesa di San Giuseppe. Protagonista della serata, che inizia alle 21, sarà l’organista Luciano Zecca con un programma di musica barocca.
“Armonie”, la rassegna di concerti nelle chiese del territorio modenese, è promossa dalla Provincia di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con la direzione artistica dell’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach”.
Zecca eseguirà un programma che propone il “Concerto grosso in do minore” di Arcangelo Corelli, tre sonate di Francesco Gasparini e la “Sonata in do minore” di Giovanni Battista Pescetti. Il concerto proseguirà poi con brani di Clérambault, Galuppi, Valerj e Morandi.
Il nucleo originario della chiesa di San Giuseppe, tempio illustre per storia e patrimonio, risale al 1517. Ampliata da Ascanio Pio intorno al 1560, la chiesa fu ristrutturata nel più aulico stile secentesco durante la trasformazione del castello in sontuoso palazzo estivo voluta dal duca Francesco I. L’architetto ducale Bartolomeo Avanzini progettò, in uno scenografico stile barocco, la cassa lignea dell’organo, intagliata intorno al 1655 dal servita Carlo Guastuzzi. Nello stesso anno Antonio Colonna realizza l’organo, restaurato nel 2002 da Paolo Tollari.