Previsioni Demografiche 1997-2011

Aspetti previsivi della consistenza demografica, per particolari classi di età, nei comuni e nelle aree della programmazione sovracomunale della provincia di Modena

Osservatorio demografico

La riedizione delle previsioni demografiche è motivata dall’eccezionale incremento registrato nel corso del 1996 e dovuto prevalentemente agli effetti della legge sanatoria, che ha consentito la regolarizzazione anagrafica di cittadini stranieri, i quali hanno contribuito in larga parte al massiccio flusso immigratorio registrato, nello stesso anno, in provincia di Modena. Tutto ciò fa prevedere per la nostra realtà una ulteriore e significativa accentuazione della crescita demografica dei prossimi anni.
Ancora una volta, è possibile rilevare come molti stranieri, probabilmente già presenti in Italia da tempo, abbiano scelto l’area modenese per stabilirvi la propria residenza, in larga parte con caratteristiche di stabilità. I circa 14mila cittadini stranieri iscritti nelle anagrafi comunali modenesi sono, pertanto, i soggetti privilegiati destinatari degli interventi attuabili in sede locale, volti a favorire i processi di massima integrazione sociale.
Anche per Modena, tuttavia, è possibile rilevare una presenza irregolare di immigrati caratterizzata da un elevato turn over, più soggetta a sconfinare nell’illecito e a determinare problemi nell’organizzazione sociale. L’immigrazione clandestina risulta, pertanto, un fenomeno da contrastare con opportuni provvedimenti legislativi in ambito nazionale, tesi a favorire una programmazione dei flussi in ingresso nel nostro Paese ed a regolare le domande di asilo.
Le elaborazioni, in termini previsivi, di ciò che potrà accadere in un futuro prossimo, sulla base delle tendenze demografiche in atto, legate soprattutto agli aspetti immigratori, vuole come sempre essere un contributo al dibattito ed al processo decisionale, ai diversi livelli di responsabilità cui siamo chiamati.
La dimensione demografica caratterizza, in misura determinante, l’assetto antropico e insediativo della nostra realtà provinciale, determinando i bisogni diffusi connessi con la questione ambientale, con la tutela del territorio e delle risorse naturali, con lo sviluppo socio economico complessivo e compatibile per la società modenese.
Il sistema informativo riferito all’area demografica, esempio di integrazione informativa tra gli Enti Locali della provincia, potrà prevedibilmente realizzare, tra i primi, una sua traduzione telematica, abbattendo ulteriormente le barriere informative e realizzando una accelerazione del processo che si avvicinerà sempre più ad una situazione informativa in tempo reale.
La dimensione quantitativa prevista per le varie fasce di popolazione può fornire un supporto conoscitivo agli interventi previsti in materia sociale, sanitaria, scolastica, occupazionale, per la definizione delle politiche di programmazione urbanistica, ecc., avendo la struttura demografica attuale e prevista influenza fondamentale nella determinazione della qualità e dell’intensità della domanda collettiva.

L’Assessore alla Programmazione
(Gian Carlo Muzzarelli)

Pubblicato: 01 Maggio 1997Ultima modifica: 10 Febbraio 2022