Scuole e strade2 – Gli interventi sulle scuole Area del sisma, ampliamenti e adeguamenti

Nel programma della Provincia spiccano gli interventi sull’edilizia scolastica per complessivi oltre 20 milioni di euro con l’obiettivo di «rendere i nostri istituti – ha sottolineato Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena nel presentare il programma dei lavori in Consiglio –  sempre più moderni e confortevoli, ma anche per creare nuovi spazi per far fronte al costante aumento degli iscritti. Prosegue anche l’impegno per la ricostruzione e il ripristino degli edifici scolastici superiori danneggiati dal sisma».

Oltre ai lavori all’ex Deledda per consegnare nuovi spazi al Venturi e al polo Guarini-Wiligelmo di Modena che partono in febbraio, nel programma figurano gli interventi di ristrutturazione al Barozzi, Tassoni, Cattaneo, Fermi e al Deledda sempre di Modena, al Baggi, Formiggini e al Morante di Sassuolo, al Cavazzi-Sorbelli di Pavullo, al polo Calvi-Morandi di Finale Emilia, l’ampliamento del Meucci a Carpi (oltre due milioni di euro) e l’adeguamento sismico della palestra del polo scolastico di Pavullo.

Per quanto riguarda la ricostruzione dopo il sisma la Provincia sta completando le procedure l’assegnazione dei lavori del nuovo Galilei (quasi 11 milioni di euro); entro il 2016 partiranno anche i lavori di ripristino del Venturi a Modena nella sede di via dei Servi tuttora inagibile; sono in corso, invece, i lavori di ampliamento del Fermi sull’area della palazzina ex Bidinelli demolita a causa del sisma.

Pubblicato: 08 Febbraio 2016Ultima modifica: 09 Febbraio 2016