Sanità \2 – 142 milioni di investimenti finanziati. Miglioramento dei servizi e nuove tecnologie

I fondi sbloccati con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale fanno parte degli investimenti complessivi sulla sanità modenese già finanziati che ammontano a oltre 142 milioni per migliorare strutture, servizi territoriali e tecnologie ospedaliere.

A Modena le risorse sono destinate al piano sedi, Sert e Casa della salute Modena nord (ormai ultimata), oltre alla casa della salute all’istituto Charitas e gli hospice.

Sul distretto di Castelfranco Emilia il piano ha consentito di concludere di recente i lavori dell’hospice e dell’ospedale di comunità, oltre alla prevista revisione degli spazi della Casa della salute.

In programma anche l’hospice di area sud a Fiorano e la Casa della salute di Formigine; a Vignola sono previste risorse per la Casa della salute e l’ospedale di comunità.

A Pavullo il piano ha permesso di inaugurare di recente il comparto operatorio e avviare i lavori del nuovo Pronto soccorso; previsti anche i lavori di messa in sicurezza dell’ospedale e sul blocco operatorio chirurgico-endoscopico; sempre in Appennino è prevista la Casa della salute di Montese.

A Carpi, infine, sono un programmazione o in corso investimenti per oltre sette milioni, oltre alle risorse per il nuovo ospedale.

A Mirandola il programma prevede, tra l’altro, il miglioramento strutturale e dei servizi dell’ospedale e l’investimento sul personale; sono previsti, inoltre, gli investimenti per l’ospedale di comunità e la Casa della salute di Finale Emilia e l’hospice di San Possidonio. 

Pubblicato: 06 Febbraio 2020Ultima modifica: 08 Aprile 2020