L’intervento della Provincia sul ponte del torrente Leo lungo, la provinciale 324 a Fanano, ha un costo complessivo di oltre un milione e 100 mila euro.
Sono previsti la riparazione, messa in sicurezza e miglioramento sismico dell’infrastruttura; sarà rinforzato l’impalcato, ripristinate le parti degradate e ricostruite le barriere di sicurezza; in programma anche il consolidamento e il ripristino delle murature in pietrame delle spalle anche con micropali di rinforzo, la sostituzione dei giunti, la riparazione delle lesioni con iniezioni di malta e stuccature.
I lavori avranno durata di circa nove mesi; per tutta la durata dei lavori è prevista la riduzione della velocità massima a 30 chilometri orari con transito a senso unico alternato con semaforo anche notturno.
Dall’inizio di ottobre, inoltre, è prevista la chiusura completa del ponte per circa 70 giorni, al fine di consentire l’esecuzione delle lavorazioni; il traffico delle auto potrà percorrere itinerari alternativi lungo la viabilità comunale presente in zona o sulla viabilità provinciale.
Realizzato in calcestruzzo armato, il ponte sul torrente Leo è lungo circa 49 metri ed è largo 7,85 metri; si tratta di un ponte ad arco con una struttura portante costituita da due archi paralleli.
Il ponte è stato ricostruito nel 1947, dopo essere stato distrutto completamente durante la guerra.
Come riporta la documentazione dell’epoca, il verbale di ultimazione dei lavori è stato siglato del 29 novembre del 1947 alla presenza di Renzo Bertolani, ingegnere capo dell’ufficio tecnico provinciale e direttore dei lavori e di Edoardo Balducchi, titolare dell’impresa appaltatrice.