Neve /2 – Come sono gestiti i 173 mezzi a disposizione. Lo scorso inverno speso un milione e 700 mila euro

A disposizione della Provincia ci sono 173 mezzi: di questi 127 sono  spartineve (tutti di ditte private convenzionate, in genere agricoltori, individuate tramite gara d’appalto biennale) di cui 67 in montagna e 60 in pianura. I mezzi spargisale sono 30, più nove di proprietà della Provincia, di cui 21 in montagna e 18 in pianura, oltre a sette mezzi “combinati” cioè sia spartineve che spargisale. A questi si aggiungono, inoltre, due turbine di proprietà della Provincia utilizzate in genere per tenere aperte le strade provinciali sul crinale nella zona di Frassinoro in particolare al passo delle Radici.

Per garantire questo servizio lo scorso inverno, caratterizzato da ripetute abbondanti nevicate, la Provincia ha speso circa un milione e 700 mila euro  (di cui 258 mila per l’acquisto del sale), mentre nell’inverno 2010-2011 la spesa è stata di un milione e 520 mila euro (387 mila euro per il sale).

Dal punto di vista organizzativo il territorio provinciale è suddiviso in nove macroaree, a loro volta articolate in 72 lotti, 28 tratti e sette percorsi misti (dove è prevista la spalata e il sale anche in contemporanea) assegnati a 76 ditte private proprietarie dei mezzi. Quando la neve al suolo supera i quattro centimetri, i mezzi devono uscire e raggiungere il tratto di strada assegnato entro 30 minuti.

«I tecnici provinciali – spiega Luca Rossi, dirigente del servizio provinciale Manutenzione opere pubbliche – e gli operatori in servizio nella diverse zone su tutto il territorio hanno il compito di verificare in tempo reale le esigenze sia di spalatura che di sale  e far scattare il piano in ogni momento. Una attenzione particolare – continua Rossi – viene garantita per le aree a rischio individuate che, per caratteristiche del tracciato, ponti o cavalcavia, o a causa dell’esposizione alle intemperie, come diversi tratti perennemente all’ombra in montagna, necessitano interventi specifici e spesso anche quando le precipitazioni sono terminate da giorni».

Ma questi interventi non eliminano i rischi completamente: come ricordano i tecnici della viabilità provinciale, infatti, con temperature particolarmente rigide l’effetto del sale si attenua fino a diventare nullo.  Anche per questo in caso di neve o ghiaccio c’è l’obbligo su tutte le strade provinciali di guidare con catene o gomme da neve.

 

 

Pubblicato: 30 Ottobre 2012Ultima modifica: 06 Aprile 2020