Incontro con Consiglio comunale Mirandola\1. “Sanità come rete, più servizi sul territorio”

«La battaglia contro il Covid-19 evidenziato quanto sia importante una sanità che operi come un’unica rete, dove tutte le strutture, dagli ospedali ai servizi territoriali, sono connesse per fornire risposte sempre più adeguate. Una rete che finora sta tenendo, ma che va rafforzata, anche nell’area nord dove prevediamo già investimenti per oltre 30 milioni di euro di cui quattro per l’ospedale di Mirandola che riteniamo strategico. Se poi arriveranno la risorse del Mes prevediamo investimenti per 27 milioni di euro».

Lo ha affermato Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Conferenza territoriale sociale e sanitaria della provincia di Modena (Ctss) nell’incontro con il consiglio comunale di Mirandola, mercoledì 25 novembre, per fare il punto sull’epidemia e sugli investimenti nella sanità con il direttore dell’Ausl di Modena Antonio Brambilla.

«Stiamo lavorando – ha aggiunto Muzzarelli – anche al dopo Covid-19 per costruire una nuova normalità, traendo i giusti insegnamenti da questa terribile esperienza. La sanità dell’area nord nelle nostre strategie avrà un ruolo fondamentale, a partire dall’ospedale di Mirandola, come previsto nei documenti approvati dalla Ctss in estate. Occorre integrare maggiormente la rete sanitaria con quella dei servizi sociali partendo dall’assistenza domiciliare, il potenziamento della telemedicina, delle tecnologie e della ricerca per favorire una maggiore interconnessione tra le strutture, affinché tutti possano usufruire delle migliori e più moderne prestazioni; su questo puntiamo nel piano investimenti condiviso che prevede, oltre agli investimenti sull’ospedale di Mirandola, il completamento delle Case della salute, Osco e Hospice».

Dopo aver ringraziato tutti gli operatori della sanità, protezione civile, forze dell’ordine e volontari per lo sforzo messo in campo, Muzzarelli ha concluso affermando che «stiamo pensando a una sanità provinciale sempre più interconnessa e territoriale anche grazie a ulteriori integrazioni aziendali che ci consentiranno di compiere un nuovo salto di qualità».

Pubblicato: 27 Novembre 2020