a castelnuovo la 22ª edizione del “superzampone” 1 festa golosa e assaggi per tutti domenica 5 dicembre

A Castelnuovo Rangone si rinnova l’appuntamento con la festa per lo zampone più grande del mondo che ogni anno porta in piazza migliaia di persone a celebrare uno dei simboli della cucina emiliana. A mezzogiorno in punto di domenica 5 dicembre, il ventiduesimo Superzampone della storia, che quest’anno peserà 810 chili, sarà sollevato dall’enorme zamponiera collocata in piazza sotto il torrione, pronto per essere tagliato sul palco e distribuito gratuitamente, accompagnato da lambrusco e fagioloni, a tutti i presenti.

L’edizione 2010 del Superzampone, organizzato dall’ordine dei Maestri salumieri modenesi, in collaborazione con il Comune di Castelnuovo Rangone, la Strada dei vini e dei sapori “Città Castelli Ciliegi”, e con il patrocinio della Provincia di Modena, sarà anche l’evento conclusivo di “Wine food festival”, il cartellone dell’Azienda di promozione turistica della Regione che raccoglie gli eventi enogastronomici più importanti dell’Emilia Romagna.

«Una festa che valorizza la tradizione d’eccellenza dell’industria alimentare locale celebrando non solo la nostra gastronomia ma anche la maestria dei nostri produttori», è il commento di Mario Galli,vicepresidente della Provincia con delega alla Promozione del territorio. A fare gli onori di casa, il “re dello zampone” Sante Bortolamasi e il sindaco di Castelnuovo Maria Laura Reggiani. Insieme a loro diverse personalità dello sport e dello spettacolo tra i quali una delegazione del Modena football club e tre monumenti della pallavolo come Franco Bertoli, Luca Cantagalli e Andrea Lucchetta. 

Per tutto il giorno nel centro di Castelnuovo ci saranno le bancarelle del mercatino di Natale e del mercatino eno-gastronomico, con prodotti locali e altri provenienti dai “Castelnuovo d’Italia” e per il weekend una serie di iniziative collaterali (comunicato n. 1192).

La festa del Superzampone si terrà anche in caso di maltempo nella tensostruttura allestita in Piazza Cavazzuti che consentirà a tutti i partecipanti di gustare zampone, fagioli e lambrusco all’asciutto anche in caso di pioggia.

L’invenzione della festa dello zampone più grande del mondo risale al 1989 ed è legata allo scherzo di un gruppo di castelnovesi che mise in mostra uno zampone di cartapesta lungo due metri. L’idea fu raccolta da Sante Bortolamasi che, con alcuni amici, pensò di realizzarne uno vero farcito con il classico ripieno.

Pubblicato: 02 Dicembre 2010