Al via il corso per Tecnico della valorizzazione dei beni e prodotti culturali

275 ore in aula e due mesi di stage preparano le professionalità che potranno contribuire alla
valorizzazione del territorio modenese

Lunedì 16 gennaio è partito il corso gratuito di formazione per tecnico della valorizzazione dei beni e prodotti culturali, approvato dalla Provincia di Modena e cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Emilia Romagna. Partner e promotori dell’iniziativa  Grandezze & Meraviglie Festival di Musica Estense, Associazione Musicale Estense e CUBEC Musica e Servizio Cooperativa sociale, dalla durata di 275 ore completate da due mesi di stage presso le Istituzioni culturali del territorio, rivolto a giovani disoccupati o inoccupati in possesso di un titolo di studio superiore,  che diventeranno operatori in grado  di valorizzare progetti culturali, promuovendo e comunicando le attività in sinergia con i servizi turistici, gli enti culturali ed il contesto socio-economico.

il progetto di promozione territoriale e comunicazione per le attività di spettacolo, i beni culturali e il turismo culturale prevede di rafforzare per i giovani, l’accesso al mercato del lavoro, con particolare attenzione alla possibilità dell’avvio di nuove imprese nel settore della promozione territoriale, anche in relazione agli obiettivi di marketing territoriale posti recentemente dalla Camera di Commercio di Modena che mirano ad aumentare la capacità di un territorio di attrarre imprese e persone e, più in generale, investitori interessati a sviluppare progetti e iniziative, anche e soprattutto attraverso la valorizzazione dei settori tipici, quali sono il settore della musica e del patrimonio culturale.

L’obiettivo è approfondire insieme a questi giovani, tutti con laurea specialistica in materie umanistiche e artistiche, come è emerso in fase di selezione per i sedici posti disponibili, le realtà culturali del territorio modenese, alla luce di una valorizzazione che può e deve portare occupazione.

Moduli formativi previsti dal corso prevedono lo studio del sistema culturale modenese nel contesto italiano; delle potenzialità dei luoghi storici e della musica per il turismo culturale; dell’implementazione di modelli culturali alti in contesti territoriali; della formazione del pubblico della musica; del contesto musicale europeo e la progettazione locale;  della comunicazione  della musica antica e del prodotto/bene culturale; delle analisi dell’indotto: ricadute economiche e caratterizzazione del territorio.

Questi giovani incontreranno nel corso delle lezioni alcune delle personalità di spicco della vita culturale della città, che illustreranno le caratteristiche di monumenti come la Galleria e la Biblioteca Estense, ma anche dei Musei civici e della Galleria civica, introdurranno casi studio su eventi che hanno portato a Modena numerosi turisti come le mostre su Anselm Adams e Josef Alberts. Anche l’editoria d’arte che ci distingue in Europa, costituirà materia di insegnamento, così come la preparazione di un evento mediatico internazionale come il Festival della Filosofia.
La sezione dedicata alle attività dell’ufficio stampa è molto delicata e interverranno alcuni giornalisti e due direttori, uno del principale periodico tedesco di musica lirica, l’altra di un magazine che propone mete di turismo culturale.

Sede del corso è il CUBEC, Accademia di Mirella Freni, che ha partecipato alla presentazione del progetto alla Provincia di Modena.

Pubblicato: 17 Gennaio 2012