La violenza maschile sulle donne è un grave fenomeno diffuso in tutto il mondo anche nei paesi occidentali più avanzati, compresa l’ Italia dove sconcertante è anche il numero dei femminicidi.

Il corso di formazione su questo tema, che parte a gennaio 2017, fortemente voluto dall’ Assessorato alle Pari Opportunità in stretta collaborazione con le associazioni “ Abito di Salomone” e “Circolo Caos”, è nato in questi mesi con l’ obiettivo di strutturare azioni di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza. Il percorso è condotto da relatrici qualificate delle Associazioni Casa donne contro la violenza, Gruppo Donne e Giustizia e Udi di Modena.

“…Riteniamo che una comunità possa affrontare temi forti come questo in modo chiaro per abbattere tabù e resistenze, con un’educazione al rispetto per l’altro, alle diversità, ai diritti e alla dignità umana. Il contrasto alla violenza non è solo la risposta immediata ad una situazione di emergenza, ma un continuo lavoro di prevenzione e confronto che muove una rivoluzione culturale, per contrastare un fenomeno che risale alla notte dei tempi, ma resta purtroppo tremendamente attuale…”
(Susi Grementieri, Assessora alle Pari Opportunità)

“ …non si è mai pronti ad ascoltare e condividere situazioni di violenza familiare forse perché pensi che possano succedere lontano dalla tua realtà o perché non accetti che persone vicine possono avere questo tipo di problema. Eppure, sempre più spesso ci capita di ascoltare un vissuto familiare difficile dove la sofferenza e la violenza sono al primo posto. E noi? Cosa possiamo fare noi?… la nostra piccola esperienza ci ha portato a capire che è molto importante accogliere e ascoltare con un atteggiamento di grande rispetto e dignità verso la persona, con tanta umiltà, per incoraggiarla e accompagnarla verso le strutture adeguate…”
(Associazione Abito di Salomone)

“…La violenza di genere è una violazione dei diritti umani tra i più gravi. E’ un problema serio che colpisce la società nel suo complesso. Tutti i giorni bambine, ragazze, donne, subiscono in tutto il mondo violenze psicologiche, fisiche, economiche e sessuali fino ad arrivare al femminicidio. In Italia circa 150 donne l’ anno vengono uccise da un familiare. Il circolo Coas si è impegnato in questi anni con una campagna di sensibilizzazione verso questo tema con la convinzione che attraverso l’ educazione e la cultura si possa contrastare la violenza sulle donne…”
(Roberta Verdelli, presidente Circolo Caos)