Giro giovani\2 – Dieci tappe dal 3 al 12 giugno. La quinta tappa da Fanano a Sestola con tre gpm

Il Giro d’Italia Giovani Under 23 parte il 3 giugno da Cesenatico per concludersi il 12 giugno a Castelfranco Veneto, dopo aver attraversato cinque regioni; partecipano 32 squadre di cui 17 straniere.

Questa è la 44^ edizione, la quinta organizzata dal gruppo Extragiro, composto dalla Nuova Ciclistica Placci e da Communication Clinic.

L’edizione del 2021 è stata disegnata su dieci tappe, con molta varietà di percorsi, adatta a svariate interpretazioni tattiche: quattro arrivi in salita, una cronometro molto lunga e tecnica, tappe lunghe e mosse.

A vincere nel 2020 è stato l’inglese Thomas Pidcock, quest’anno protagonista  tra i professionisti.

La quinta tappa da Fanano a Sestola è tra le più attese in ottica classifica generale.

I primi 50 chilometri sono per buona parte in leggera discesa, fino a quando a Osteria Vecchia si comincia a salire verso il gran premi della montagna di seconda categoria di Sant’Antonio di Pavullo.

Da lì in avanti è un continuo susseguirsi di salita e discesa, senza spazio per il recupero; dopo l’intergiro di Mocogno si sale verso Lama Mocogno, poi discesa fino a Ponte del Prugneto: qui mancano 25 chilometri molto impegnativi fino al traguardo con due gpm di prima categoria nel finale: Poggioraso (a 13 chilometri dal traguardo) e Colle Passerino, a due chilometri dalla fine, salita percorsa anche dalla recente tappa del Giro professionisti.

Sestola ha già ospitato un arrivo di tappa del Giro d’Italia Giovani nel 2018: a vincere in solitaria fu l’austriaco Markus Wildauer.

Pubblicato: 24 Maggio 2021Ultima modifica: 11 Giugno 2021