11ª edizione di “armonie tra musica e architettura” \2 – Concerto inaugurale martedì 5 giugno in San Pietro

Sarà l’Orchestra da camera di Ravenna ad aprire, martedì 5 maggio nella basilica di San Pietro di Modena, la nuova edizione della rassegna “Armonie tra musica e architettura”. Il concerto inizia alle 21, l’ingresso è libero.

Ospiti d’onore della serata saranno il giovane flautista modenese Andrea Oliva, primo flauto del Teatro dell’Opera di Roma, e don Alberto Brunelli, organista della Cattedrale di Ravenna. In programma la “Sinfonia al Santo Sepolcro” di Vivaldi, il “Concerto per organo e orchestra in fa maggiore” di Haendel, il “Concerto per due flauti in sol maggiore” di Cimarosa e il “Concerto per flauto n.2 k 314” di Mozart. La serata sarà introdotta da Maria Chiara Mazzi, docente di Storia ed Estetica della musica al Conservatorio di Pesaro.

Il monumentale organo della basilica, 1330 canne con trasmissione meccanica, fu costruito nel 1524 dal bresciano Giovan Battista Facchetti, e smembrato agli inizi del Novecento durante i lavori di ristrutturazione della chiesa. Negli anni Sessanta fu avviato un intervento di recupero, sulla base del contratto del 1519, di quanto rimaneva dell’organo cinquecentesco.

L’Orchestra da camera di Ravenna è composta da un organico di giovani strumentisti ad arco diretti dal maestro Paolo Manetti.

Andrea Oliva, nato a Modena nel 1977, si è diplomato in flauto con il massimo dei voti al conservatorio Orazio Vecchi. Ha vinto numerosi concorsi nazionali e internazionali sia come solista che in duo con pianoforte.

Don Alberto Brunelli, ferrarese, è diplomato in organo, pianoforte e composizione organistica al conservatorio di Bologna. Dal 1995 è organista titolare del Duomo di Ravenna e direttore della Cappella musicale.

Pubblicato: 04 Giugno 2007Ultima modifica: 03 Luglio 2020