Anche nel corso del 2001 la popolazione modenese cresce di oltre 6.500 unità, come nell’anno precedente. In termini quantitativi è come se, in un solo anno, si fosse aggiunto un nuovo comune, delle dimensioni di Cavezzo o di Serramazzoni.
E’ il dato che emerge dalla puntuale analisi condotta dal Servizio Statistico e raccolta nell’Osservatorio Demografico, giunto alla 18esima pubblicazione annuale (dal 1984 ad oggi).
Molte sono le informazioni che evidenziano fenomeni propri di questa fase di espansione: cresce la popolazione (+6.800 unità nel 2000, + 6.689 nel 2001); cresce fortemente il numero delle famiglie (+4.426 unità nel 2000, +4.464 nel 2001) mentre continua a calare il numero dei componenti.
Incide e si conferma, come dato strutturale della nostra crescita, il fenomeno della popolazione straniera che raggiunge il 4,7% del totale della popolazione, aumentando di 4.580 unità (nel 2000, l’aumento era stato di circa 4 mila unità).
Il ripetersi costante negli ultimi due anni di queste dinamiche certamente sottolinea la capacità attrattiva del nostro territorio, per le elevate condizioni di benessere e di qualità dello sviluppo e del vivere sociale, ma impone anche una forte consapevolezza delle spinte che si riversano sulle comunità locali (richiesta di alloggi a prezzi accessibili, servizi e protezione sociale, integrazione, sicurezza, ecc…).
Continuare a perseguire uno sviluppo durevole e sostenibile è sempre più il tema posto alle istituzioni locali e alla società modenese tutta.
Ecco perché la ricchezza dei dati contenuti (struttura demografica della popolazione, cittadini stranieri residenti, proiezioni verso il 2010) costituisce un indispensabile apparato conoscitivo, per orientare una appropriata programmazione delle azioni necessarie.
La ricca articolazione dei dati poi, (per singolo comune, per ambiti omogenei, a dimensione provinciale) consente di verificare a livelli più puntuali fenomeni ed esigenze.
Tutto questo patrimonio conoscitivo è poi disponibile in serie storica sul sito web www.modenastatistiche.it e consente ulteriori elaborazioni a chi ne avesse la necessità.
In questo modo, la Provincia di Modena, attraverso il suo Servizio Statistico, non solo supporta le proprie scelte basate su dati e analisi conoscitive verificabili, ma cerca di offrire un servizio ed un strumento di lavoro a quanti concorrono a determinare le scelte che confermano la nostra realtà a livelli di qualità europei.
L’Assessore alla Programmazione e alla Pianificazione
Territoriale e Urbanistica
(Maurizio Maletti)