Scuola\2 – La sede storica di via Belle Arti. Scuola d’arte dal 1785 fondata da Ercole III D’Este

L’istituto statale d’Arte “Adolfo Venturi” occupa parte del complesso di S. Domenico, compreso tra le vie Belle Arti, Sgarzeria, Cavour e 3 febbraio 1831, che include, oltre all’istituto, la chiesa, l’Archivio di Stato e la sede del liceo Muratori San Carlo.

Il “Venturi” copre una superficie oltre 2.100 metri quadrati su un totale di oltre 8.200 dell’intero isolato.

L’edificio, uno dei più rappresentativi della città di Modena, occupa buona parte dell’ex convento dei Domenicani; fu la sede del Tribunale dell’Inquisizione o del Sant’Uffizio, realizzata agli inizi del ‘700 con la chiesa di S.Domenico.

Con l’abolizione del Tribunale dell’Inquisizione nel 1785, l’edificio diventò sede la nuova Scuola di Belle Arti, istituita Ercole Rinaldo III d’Este, successivamente ampliata, su impulso della fortunata direzione nell’800 del celebre pittore Adeodato Malatesta, per diventare, nel 1923, l’Istituto di Belle Arti.

Gli spazi interni e la facciata, insieme al cortile ad Esedra, oggetto dell’intervento di restauro, furono ridisegnati nel 1785 dall’architetto ducale Giuseppe Maria Soli.

Con la riforma del 1923 e le modifiche alla didattica, il complesso subisce importanti adattamenti, trasformazioni strutturali e miglioramenti per favorire la didattica, tra cui l’ampia sala vetrata per l’insegnamento del disegno dal vero.

Il Venturi ha a disposizione tre sedi: la sede storica di via Belle Arti 16, quella di via dei Servi, ripristinata dopo i danni causati dal sisma e riaperta nel 2019, e la sede di via Ganaceto (ex istituto Deledda) inaugurata nel 2016, anche questa dopo i lavori di ripristino della Provincia.

L’offerta formativa del Venturi consiste nel liceo artistico, con gli indirizzi architettura e ambiente, grafica, arti figurative, design dell’arredamento e ceramico, e l’indirizzo professionale di fotografia grafica multimediale.

Pubblicato: 11 Ottobre 2021