Tra le iniziative più significative dell’edizione 2025, “Mast Còt – Il profumo del mosto” prevede momenti dedicati ai più giovani, con attività di gioco e intrattenimento insoliti e divertenti che mettono gli spilambertesi di domani al centro della manifestazione.
“Il balsAMICO dei bambini” occupa un posto di particolare rilievo nel programma di “Mast Còt – Il profumo del mosto”, unendo tradizione e investimento sul futuro della comunità.
Nella Corte d’Onore di Rocca Rangoni, nelle giornate del 4 e 5 ottobre, gli studenti delle classi quinte dell’Istituto Comprensivo Fabriani saranno venditori d’eccezione dell’Aceto Balsamico Tradizionale da loro stessi imbottigliato.
Il progetto nasce dalla collaborazione virtuosa tra la Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e l’Istituto Comprensivo Fabriani e mira a trasmettere valori e tradizioni alle nuove generazioni. L’Aceto Balsamico donato dalla Consorteria diventa così strumento educativo: i bambini apprendono il gesto dell’imbottigliamento e il valore di un patrimonio della loro terra, mentre il ricavato della vendita sarà interamente devoluto all’Istituto Fabriani, creando un circolo virtuoso che unisce educazione, tradizione e sostegno scolastico.
Il programma per i più giovani prevede diverse attività formative e di intrattenimento, in particolare sabato 4 ottobre alle ore 16.00 alla Biblioteca Comunale P. Impastato andrà in scena “La grammatica del maestro Gianni”, uno spettacolo a cura di Marco Bertarini Cantastorie improntato sulla figura di Gianni Rodari. A partire da trovate divertenti, colpi di scena e giochi di parole inventati secondo gli insegnamenti rodariani – come il binomio fantastico, le fiabe a rovescio, le parole nello stagno – Bertarini accompagnerà i giovani spettatori a riscoprire l’arte di inventare una storia immaginando e collaborando con gli altri.
Domenica 5 ottobre dalle ore 15.00 nel Cortile d’onore di Rocca Rangoni si terrà la Caccia al tesoro, un’iniziativa a cura di CEAS Valle Panaro per bambini dagli 8 anni per scoprire i segreti della lavorazione del mosto a colpi di prove da cercare, enigmi da risolvere e forzieri da aprire. Un grande gioco che insegna a orientarsi nel territorio, a cooperare e ad aguzzare la vista e l’ingegno, oltre che a scoprire e tramandare i segreti e il fascino di una pratica tradizionale.
Il programma di “Mast Còt – Il profumo del mosto” riserva molti altri momenti stimolanti per i bambini, sempre all’insegna della scoperta di gesti e oggetti provenienti dalla tradizione: dal teatro di strada a cura dell’Ufficio Incredibile fino all’esposizione dei mezzi storici e, in particolare, quella dei trattori a cura di Vogliadiarare.
Queste iniziative rappresentano un vero e proprio investimento sul futuro, coinvolgendo attivamente i bambini nella valorizzazione e nella trasmissione del patrimonio culturale e gastronomico del territorio, rendendo le nuove generazioni protagoniste consapevoli delle tradizioni che caratterizzano la comunità spilambertese.