Difensore civico provinciale – Patrizia Roli. In carica dal 2022, riceve il martedì in Provincia

Patrizia Roli, avvocata, è il Difensore civico della Provincia di Modena, nominata dal Consiglio provinciale nel 2022, ha ricoperto la funzione di Difensore civico della Provincia dal 2016 ed è al suo terzo mandato, mentre in precedenza ha svolto l’incarico per l’Unione dei Comuni dell’Area nord dal 2000 al 2009 e in diversi Comuni modenesi.

In particolare sono state 36 le istanze affrontate dall’avvocata Patrizia Roli che opera anche per conto di 27 Comuni convenzionati; a queste si aggiungono decine di richieste di cittadini che si sono rivolti al servizio anche solo per chiedere una consulenza sui servizi comunali, chiarimenti o un consiglio informale su atti e procedure della pubblica amministrazione.

Tra i temi delle richieste che hanno comportato un’istruttoria di approfondimento figurano le richieste di risarcimento per cadute accidentali dovute alle condizioni del manto stradale, la richiesta di installazione di reti antivolatili in un cimitero, la richiesta di realizzazione di nuove condotte idriche, oltre alle segnalazioni di abusi edilizi e irregolarità amministrative.

Modena è l’unica Provincia della Regione ad aver istituito il Difensore civico territoriale ai servizio dei Comuni, una figura che contribuisce ad aumentare la fiducia nei confronti della pubblica amministrazione, garantendo trasparenza e partecipazione. Oltre alle 36 istanze affrontate, si sono rivolti al difensore civico altri 61 cittadini, con richieste che non erano di sua competenza diretta e che quindi non sono state trattate.

Il Difensore civico della Provincia riceve il martedì, dalle ore 10 alle 15 tramite appuntamento, nella sede della Provincia in viale Martiri della Libertà 34 a Modena.

Per fissare un appuntamento occorre telefonare al numero 059 200199 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12.30, oppure tramite posta elettronica all’indirizzo difensore.civico@provincia.modena.it.

Compito del Difensore civico è garantire l’imparzialità e il buon andamento della pubblica amministrazione; su segnalazione o di propria iniziativa, può intervenire su abusi, disfunzioni, carenze e ritardi nei confronti dei cittadini, così come per accertare che il procedimento amministrativo abbia regolare corso e che gli atti siano correttamente e tempestivamente emanati.

Pubblicato: 06 Marzo 2025Ultima modifica: 12 Marzo 2025