Acer2 – Gestiti quasi sette mila alloggi pubblici I nuovi progetti, l’impegno nell’area del sisma

Sono quasi sette mila gli alloggi pubblici in tutta la provincia di Modena.  Oltre all’impegno sulla manutenzione l’Acer ha concluso nel 2014 due cantieri per 34 alloggi complessivi (a Modena in via Paul Harris e Fiorano in via Collodi) e avviati altri tre per altri 45 alloggi (a Modena in via dello Zodiaco, poi Mirandola e Vignola), tutti edifici ad elevate prestazioni energetiche.

Sono stati inoltre realizzati cinque nuove progettazioni di palazzine e 17 gare di appalto, alcune nei comuni terremotati, per manutenzioni straordinarie.  Proprio sui paesi del sisma l’azienda ha mantenuto un’attenzione particolare, con diversi progetti conclusi nell’area del cratere. Tra questi, l’affidamento dei lavori per interventi su palazzine inagibili (39 alloggi complessivi a Cavezzo e Mirandola) e la ristrutturazione o demolizione e nuova costruzione di altri sei edifici. Sempre nell’area del sisma spesi anche un milione per i recuperi (sono 140 gli alloggi inagibili nel cratere) e due milioni e 200 mila euro per l’acquisto di alloggi.

Risultati importanti, che, spiega il presidente Casagrande, sottolineano ancora una volta la priorità della questione casa, non solo nel nostro territorio, anche se «occorre prendere atto che si rende necessario ed urgente rivisitare profondamente a livello nazionale l’approccio culturale e politico in materia di politiche abitative facendo divenire centrale – accanto alla priorità assoluta di porre in essere politiche per l’occupazione – il tema del disagio abitativo».

Significativa anche l’attività di accoglienza e ascolto con oltre dieci mila utenti ricevuti negli uffici territoriali e uno sportello nuovo aperto a Pavullo.

Pubblicato: 15 Giugno 2015Ultima modifica: 16 Giugno 2015