Provincia, proclamato l’esito delle elezioni. La composizione definitiva del nuovo Consiglio

E’ stato proclamato da parte dell’ufficio elettorale della Provincia di Modena, nella giornata di lunedì 30 settembre, il risultato delle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale di Modena che si sono svolte domenica 29 settembre, confermando quanto scrutinato nella serata di domenica 29.

Complessivamente, quindi, hanno votato 513 elettori su 693 aventi diritto pari al 74 per cento (rispetto al 73 per cento del voto nel 2021).

La lista “Insieme per una nuova provincia” ottiene 10 consiglieri: Massimo Mezzetti, Lorenzo Calzolari, Giovanni Gargano, Roberta Muccini, Massimo Paradisi, Fabio Poggi, Riccardo Righi, Simona Sarracino, Monja Zaniboni, Luigi Zironi;

la lista “Unione Modena Civica-Uniamoci” elegge sei consiglieri: Germano Caroli, Piergiulio Giacobazzi, Elisa Rossini, Francesco Spatafora, Giuseppe Vandelli, Stefano Venturini.

Ogni elettore ha votato una lista ed espresso una preferenza all’interno della lista votata, erano eleggibili alla carica di consigliere provinciale i sindaci e i consiglieri comunali.

Il corpo elettorale è suddiviso in sei fasce demografiche (le schede erano quindi sei di colore diverso) al fine di proclamare gli eletti con il metodo del voto ponderato che assegna un peso diverso ai comuni a seconda del numero di abitanti.

In base alla legge 56 di riordino dell’ente, il Consiglio provinciale resta in carica due anni; le elezioni hanno riguardato solo il rinnovo del Consiglio, mentre il presidente, sempre in base alla legge, resta in carica quattro anni.

Il consiglio, composto da 16 consiglieri che non percepiscono indennità, approva bilanci, regolamenti, piani e programmi e ogni altro atto sottoposto dal presidente.

Alle Province sono assegnate le competenze sulla rete di quasi mille chilometri di strade provinciali, sull’edilizia scolastica superiore e sulla pianificazione della rete scolastica, oltre all’assistenza tecnico amministrativa ai Comuni, la pianificazione territoriale e le pari opportunità.

Pubblicato: 30 Settembre 2024