Osservatorio Demografico – 1 gennaio 2019

Popolazione modenese, totale e straniera

La crisi economica, che ha prodotto fino al 2017, risultati visibili anche a livello demografico, evidenziando una diminuzione dell’attrattività del territorio provinciale, sta mostrando segni di ripresa: la popolazione residente in provincia di Modena, che ammonta al 1.1.2019 oltre i 705 mila abitanti, continua la tendenza positiva già evidenziata nel 2018 e registra una crescita, seppur lieve, della popolazione (+3.497 nuovi residenti, il +0,5% rispetto al 1.1.2018). 

L’immigrazione netta, soprattutto con l’estero, costituisce ancora il fattore che contrasta il declino demografico della nostra provincia (+5.181unità nel 2018 quale saldo tra gli iscritti e i cancellati anagrafici totali, di cui il 62% da e per l’estero): la struttura anziana della popolazione e il crollo demografico della componente attiva costituiscono, per la sostenibilità economica e sociale del territorio provinciale, un motivo di grave preoccupazione, tuttora non ancora scongiurato.

Al 1/1/2019,  la popolazione straniera residente in provincia di Modena torna a crescere e ad attestarsi intorno a quota di 93 mila persone, pari al 13,2% dei residenti (dieci anni fa i cittadini stranieri residenti costituivano il 11,1% del complesso della popolazione) e in aumento rispetto al 1.1.2018 (+2,3%). 

Quest’anno l’Osservatorio Demografico, costituito da un solo volume, è funzionalmente suddiviso in sei capitoli: i primi cinque dedicati alla popolazione residente nel suo complesso (il quarto capitolo, in particolare, contiene un tentativo di valutazione della popolazione residente da qui ai prossimi 10 anni) e il sesto concepito per approfondire le tematiche relative alla popolazione residente straniera.

Il presente lavoro dà luogo al trentacinquesimo rapporto relativo alla popolazione residente in provincia di Modena ed è realizzato grazie alla collaborazione delle anagrafi comunali modenesi. 
Come accade per tutti gli anni successivi alla rilevazione censuaria, i dati di flusso utilizzati per il presente report e riferiti, in particolare, all’anno 2013 sono da maneggiare con cautela.

La conoscenza e l’uso di questi dati, la loro articolazione territoriale, il confronto con gli studi sulle previsioni future, sono una preziosa componente su cui basare le scelte programmatiche e le politiche attive così come le strumentazioni urbanistiche, che molti Comuni e la stessa Provincia hanno attivato negli anni. Occorre continuare ad aggiornare e ad innovare le risposte a fronte del mutamento dei bisogni e dei soggetti che li esprimono.  Anche questi dati ci confermano tendenze ormai strutturali, che sempre più si consolidano e vanno ad impattare con una situazione dell’economia tuttora in crisi, sia a livello nazionale che locale. 

Rimodulare gli equilibri tra economia e bisogni in una stagione di crisi è la sfida, che abbiamo davanti e  che richiede l’impegno di tutti i livelli istituzionali e sociali.

Pubblicato: 07 Novembre 2019Ultima modifica: 07 Dicembre 2023