Sentieri & Parole

Il 2 settembre Italia ed Europa insieme aprono le porte della cultura ebraica. Giornata della Cultura Ebraica, mostre e iniziative a Modena, Carpi, Finale e Reggio.
Siamo le parole che diciamo, le strade che percorriamo e le opere che edifichiamo. Questo definisce l’esistenza di un uomo, come di un popolo, ne individua la straordinaria unicità. “Sentieri & Parole” è il percorso di un popolo che ha attraversato la storia e i luoghi conservando la sua identità e arricchendo la cultura europea con la sua capacità di ascolto e di dialogo. Le tracce del suo passaggio e le sue parole, che rimangono indenni al logorio del tempo, rappresentano il filo conduttore dell’VIII edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica in programma domenica 2 settembre contemporaneamente in 30 Paesi europei e 55 località italiane.
La Giornata Europea della Cultura Ebraica è promossa, in Italia, dall’UCEI (Unione delle Comunità Ebraiche Italiane) con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero della Pubblica Istruzione.
Mostre, degustazioni, visite alle sinagoghe e ai cimiteri, incontri e spettacoli saranno gli ingredienti della Giornata europea della cultura ebraica.
A Modena, dove l’iniziativa è promossa dalla Comunità ebraica, dall’assessorato alla Cultura del Comune e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, la Giornata si aprirà ufficialmente alle 10.30 in Sinagoga, dove interverranno le autorità locali. Sarà inaugurato il plastico che rappresenta il quartiere del Ghetto prima dell’abbattimento e sarà presentato il libro “Vita e società ebraica di Modena e Reggio Emilia. L’Età dei ghetti” a cura di Federica Francesconi e Luisa Levi D’Ancona. Alle ore 11,30 presentazione a cura di Luisa Modena del libro di Fulvio Diego Papouchado “Viaggio in un ghetto emiliano” e presentazione della mostra “Gli ebrei e la città” in collaborazione con Fotomuseo Giuseppe Panini. Dalle ore 9.30 sono in programma visite guidate alla sinagoga di piazza Mazzini e per le strade del ghetto.
Nel pomeriggio, in piazza Mazzini, proporrà degustazioni di dolci tipici, musiche e danze della tradizione ebraica. Alle 16.30 in Sinagoga conversazione a cura di Adolfo Lattes “Vita e società ebraica di Modena e Reggio Emilia. L’Età dei ghetti”.
A Carpi, dalle ore 10 alle ore 20, è prevista un’apertura straordinaria del Cimitero israelitico, della ex Sinagoga, del Museo al Deportato politico e razziale e dell’ex Campo di concentramento di Fossoli, con ingresso gratuito e visite guidate: queste ultime si terranno al Cimitero israelitico di via Cremaschi alle ore 10 e 16.30, all’ex Sinagoga di via Rovighi alle ore 11 e 15 (su prenotazione, massimo 25 persone), al Museo al Deportato di Palazzo dei Pio alle ore 10 e 16.30, infine all’ex Campo di Fossoli alle ore 10.30 e 15.30. A Fossoli alle ore 17.30 si svolgerà nella Baracca recuperata dell’ex Campo una tavola rotonda dedicata a Primo Levi, una voce del Novecento, con l’assessore comunale alle Politiche culturali Alberto Bellelli, Alberto Cavaglion dell’Istoreto di Torino, Stefano Levi della Torre dell’Università di Milano e Brunetto Salvarani, direttore della rivista Cem Mondialità di Brescia.
La Giornata europea della cultura ebraica si celebra anche a Finale Emilia a partire da venerdì 31 agosto, 1 settembre e 2 settembre con incontri culturali alle 18.00 – al Giardino di Villa Finetti. Domenica 2 settembre alle ore 10.00 e 15.30 Visite guidate al ghetto e al cimitero ebraico. All’Osteria “La Feta”
omaggio a Emanuele Luzzati con una mostra di sue tavole originali e pranzo ebraico con prodotti tipici. Domenica 2 settembre alle ore 21.00 in Piazza Gramsci Hevenu Shalom, breve viaggio nella musica yiddish.
Pubblicato: 28 Agosto 2007